Venerdì 22 agosto, presso le biglietterie centrali di Cervino SpA, è stato presentato al pubblico il progetto del nuovo impianto trifune “Cervino The One”, che ridurrà i tempi di collegamento tra Breuil-Cervinia e Plateau Rosa da 50 a soli 17 minuti, rappresentando un passo decisivo verso il futuro della mobilità alpina. Cervino SpA, promotrice dell’opera, è la società di gestione degli impianti di risalita di Breuil-Cervinia, Valtournenche, Torgnon e Chamois.
L’intervento, dal valore di circa 200 milioni di euro (di cui 70 già stanziati dalla Regione Valle d’Aosta), prevede la realizzazione di due tronchi – Cervinia-Plan Maison e Plan Maison-Plateau Rosa – per una lunghezza complessiva di 5.970 metri e un dislivello di 1.427 metri.
L’intervento sarà realizzato da un’associazione temporanea d’imprese con mandataria LEITNER, uno dei principali produttori mondiali di impianti a fune, e da un pool di imprese locali COGEIS, IVIES e BGF. I lavori dovrebbero partire nel 2026.
Policreo è parte del gruppo di progettazione multidisciplinare insieme a LEITNER, Studio Ardolino, Alpteam e Pastoret Engineering & Consulting.
Il progetto risponde a diverse esigenze: l’aumento della capacità oraria e la riduzione dei tempi di percorrenza, il superamento della vetustà degli impianti esistenti, una maggiore resistenza alle condizioni ambientali avverse (vento fino a 100 km/h), la possibilità di garantire una duplice linea di arroccamento per consentire manutenzioni senza interrompere il servizio e la continuità di esercizio anche durante il cantiere. Inoltre, con il nuovo impianto sarà possibile il collegamento diretto tra Italia e Svizzera, da Breuil-Cervinia a Zermatt e viceversa, grazie all’integrazione con il “Matterhorn Alpine Crossing”.
In questo quadro, Policreo ha curato la progettazione architettonica e paesaggistica delle stazioni, con una particolare attenzione all’inserimento ambientale, alla luminosità, alla qualità degli spazi e alla scelta dei materiali. L’approccio segue il principio di architettura responsabile, volto a garantire funzionalità, sostenibilità e coerenza con il paesaggio alpino.
“Cervino The One” non è solo un’infrastruttura turistica che sostituirà l’impianto esistente: è un progetto che ridisegna l’accessibilità al Cervino e ne rafforza l’attrattività internazionale, in una visione transfrontaliera che unisce Italia e Svizzera.
Potete approfondire il progetto per il Plateau Rosa sul nostro sito cliccando qui e leggere gli articoli usciti inquesti giorni, tra cui anche due dalla Svizzera che sottolineano l’importanza del progetto anche per il Cantone Vallese.
Per la video simulazione consultare il seguente link: Cervino The One
Articoli:
Quotidiano AostaSera: Cervino The One, l’impianto all’avanguardia da 200 milioni di euro
Blick: Mega-Projekt am MatterhornItaliener bauen 200-Millionen-Bahn in Zermatt
WALLISER ZEITUNG: Neue 200-Millionen-Euro-Seilbahn zwischen Zermatt und Breuil-Cervinia geplant