Fonti: materiali open access di Policreo, M. Russo (2015) Multiscalarità. Dimensioni e spazi della contemporaneità. Archivio di Studi Urbani e Regionali XLVI, n.113, 2015, Vocabolario online Treccani.
Approccio, azione, elemento che può essere analizzato sulla base di modelli costruiti su scale che hanno ordini di grandezze diverse.
Esempio 1. Gli esseri viventi sono caratterizzati da un’elevata complessità, che si rileva variando la scala con cui rappresentiamo il sistema. Potremmo partire da un organismo e, scendendo sempre più di scala, arrivare alla sua analisi a livello di organi, tessuti, cellule, molecole. Al contrario, partendo dalla scala cellulare, deriviamo modelli per le scale più ampie.
Esempio 2. La multiscalarità è un carattere della dimensione ecologica dei fenomeni ambientali e rappresenta una categoria interpretativa per trattare la complessità dei fenomeni urbani e territoriali nell’azione di pianificazione/elaborazione progettuale.
Esempio 3. Pensare il territorio come un insieme multiscalare di elementi eterogenei rappresenta un modo per integrare le parti materiali e immateriali dello spazio e quelle degli individui (e altri viventi), che interagiscono e fruiscono dello spazio (con le rispettive dimensioni economiche, sociali, biologiche e culturali), non riassumibili in singole sezioni isolate.