Progettazione definitiva delle opere di miglioramento strutturale e sismico.
Progetto esecutivo, procurement e direzione dei lavori degli interventi di risoluzione delle criticità strutturali, delle relative opere di restauro strettamente connesse, nonché delle opere di restauro delle facciate esterne.
Progettazione esecutiva dell’intervento
Anno: 2023 Committente: Azienda di Servizi alla Persona del distretto di Parma
Progetto di fattibilità tecnico-economica per appalto integrato. Progetto architettonico e funzionale, strutturale e impiantistico, comprensivo di studio di prefattibilità ambientale, per la realizzazione di alloggi per anziani in riconversione alla CRA (Casa Residenza Anziani).
Coordinamento e redazione dello Studio di Fattibilità sotto il profilo insediativo, architettonico strutturale, impiantistico e ambientale per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Piacenza coincidente con l’area 5 (Area Libera AL 9).
Nell’ambito dell’intervento è stato operato altresì il coordinamento per la redazione dello studio trasportistico dell’opera.
Anno: 2021
Coordinamento e redazione dello Studio di Fattibilità per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Piacenza.
Lo Studio ha portato alla definizione di un ospedale il cui sistema insediativo confida nell’adozione di una innovativa tipologia a corpi radiali e multipiastra. Il sistema funzionale e distributivo del nuovo polo vede l’individuazione di nove macroaree funzionali e clinico/assistenziali tra cui anche l’area materno infantile. Il nuovo organismo ospedaliero è caratterizzato da una superficie di poco superiore a 128.000 m² capace di ospitare n. 487 posti letto, tra ordinari e day hospital e comprensivi dei letti di terapia intensiva (n.32 PL) e semintensiva (n. 8 PL). L’impostazione garantisce una potenziale implementazione della capacità del numero di posti letto pari a n. 146 unità in camere di degenza, senza la necessità di operare interventi di riconfigurazione dei layout distributivi.
Progetto definitivo ed esecutivo architettonico-funzionale delle seguenti stazioni ipogee: San Babila, Tricolore, Susa, Argonne, Forlanini Q.re, Linate Aeroporto, dell’asta di manovra e del manufatto Idroscalo, comprensivo dello studio delle emergenze in superficie, delle opere architettoniche di superficie dell’intera linea M4 (coperture scale, coperture postazione di bike sharing e coperture ascensori e torrini impiantistici);
progetto definitivo ed esecutivo strutturale della stazione Forlanini Fs e della porzione del collegamento sotterraneo alla omonima stazione ferroviaria, nonché delle relative sistemazioni esterne, della stazione Linate Aeroporto e dell’edificio “Kiss&ride”, nonché dei collegamenti ipogei con il terminal aeroportuale e delle relative sistemazioni esterne; dei Manufatti Forlanini 3 e 4;
progetto definitivo ed esecutivo della segnaletica fissa per utenti dell’intera Linea M4;
progetto definitivo ed esecutivo delle finiture materiche e cromatiche e degli arredi fissi delle stazioni dell’intera Linea M4.
Anno: 2011 – 2022 Committente: METRO BLU Scarl (consortile tra Salini- Impregilo S.p.A., Astaldi S.p.A.)
Prima tratta S.Cristoforo-Sforza Policlinico.
Progetto definitivo ed esecutivo architettonico e strutturale. Attualmente in corso l’assistenza in cantiere.
Il progetto è parte di un’ampia rigenerazione di un quadrante della città di Parma nell’ambito dell’intervento “Abitare la Rigenerazione. MOSAICO ABITATIVO SOLIDALE” tesa allo sviluppo della qualità dell’abitare sociale. Il nuovo Mix House è un modello abitativo che promuove l’interazione multigenerazionale capace di creare sinergie tra spazi comuni, privati e aree verdi.
Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, architettonica, strutturale ed impiantistica. Direzione Lavori, coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione e/o esecuzione degli interventi necessari a fronteggiare adeguatamente le emergenze pandemiche, come la recente del COVID-19, rendendo strutturale la risposta all’aumento significativo della domanda di attività in regime di ricovero in terapia intensiva e in aree di assistenza ad alta intensità di cure.
Intervento di ristrutturazione e riqualificazione architettonico, funzionale, strutturale, impiantistica ed energetico-prestazionale dell’ex edificio denominato “Residenza delle Tamerici”, ubicato all’interno del Comprensorio di Villa Parma, ai fini della realizzazione di alloggi di housing sociale da destinarsi ad individui anziani autosufficienti.
Progettazione di unità di pre-triage, mediante strutture provvisorie prefabbricate, aventi la finalità di valutare la potenziale infezione da virus SARS-Cov-2 negli utenti in access o alla DEA di primo o secondo livello e consentire la separazione dei percorsi rispetto all’utente valutato non infetto per i seguenti presidi ospedalieri afferenti all’AUSL Romagna: Ospedale Bufalini di Cesena (FC) – DEA II; Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì (FC) – DEA II; Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna (RA) – DEA II; Ospedale Umberto I di Lugo – DEA I; Ospedale per gli Infermi di Faenza (RA) – DEA I; Ospedale degli Infermi di Rimini (RN) – DEA II; Ospedale Ceccarini di Riccione RN) – DEA I.
Progetto architettonico e d’inserimento paesaggistico ed ambientale dell’infrastruttura autostradale, in specifico riferimento ai lotti 1, 2 e 4, in accordo, in termini di sicurezza e sostenibilità ambientale e sociale, ai principali protocolli internazionali di valutazione attualmente vigenti in materia
Coordinamento progettuale degli interventi di riqualificazione architettonica, funzionale, impiantistica e tecnologica di molteplici aree all’interno del complesso direzionale EFSA, per implementare l’attuale offerta di ambienti destinati ad ospitare attività di relazione a carattere sia istituzionale sia informale (floor meeting room, soft landing spaces, board room). Progettazione definitiva ed esecutiva, architettonica e di interior design degli interventi, nonché analisi, verifiche strutturali e progettazione esecutiva di elementi strutturali in numerosi ambienti dell’edificio. Concept Design per il progetto“New Ways of Working @EFSA.
Studio di fattibilità di due aree omogenee, fisicamente integrate: una finalizzata a funzioni sanitarie e socio-assistenziale per anziani, giovani e bambini. Un secondo ambito per lo sviluppo delle tematiche del verde e dell’agricoltura periurbana come valore identitario e culturale.